
Rassegna stampa giurisprudenziale (Selezione: Cassazione) — Civile & Penale
Breve raccolta di pronunce recenti della Corte di Cassazione utili per avvocati, consulenti aziendali e operatori fiscali/tributari. Le decisioni trattano temi di diritto amministrativo-sanzionatorio (CONSOB), contenzioso previdenziale/forense, diritto tributario-immobiliare (bonus prima casa) e profili processuali e penitenziari (patteggiamento, permessi di necessità, 41-bis, esecuzione penale).
Civile — Massime e impatto pratico
Cass. n. 25870 — CONSOB: conferma di sanzione a ex-vicepresidente BPVI
Fatto / oggetto: Sanzione CONSOB per violazione delle norme sull’offerta al pubblico dei titoli a carico dell’ex vice presidente del board di Banca Popolare di Vicenza.
Massima: La Cassazione conferma la sanzione e precisa che le sanzioni amministrative CONSOB non sono equiparabili, per severità e incidenza patrimoniale e personale, alle sanzioni previste per l’abuso di informazioni privilegiate; non sussiste incompatibilità con le garanzie del giusto processo penale previste dalla CEDU.
Impatto per la prassi: rafforza l’autonomia del procedimento amministrativo sanzionatorio CONSOB rispetto al diritto penale e chiarisce limiti di comparabilità con sanzioni penali.
Cass. n. 25865 — Cassa Forense: quote di discarico nel contenzioso con Agenzia delle Entrate – Riscossione
Fatto / oggetto: Contenzioso tra Cassa Forense e Agenzia delle Entrate-Riscossione relativo alle quote di discarico.
Massima: La Suprema Corte chiarisce criteri applicativi inerenti la quantificazione e ripartizione delle quote di discarico nel rapporto tra ente previdenziale forense e soggetto riscossore.
Impatto per la prassi: utile per la gestione dei contenziosi contributivi e per definire strategie difensive in materie di riscossione coattiva.
Cass. n. 25898 — CONSOB: confermate sanzioni a fondo gestione patrimoniale
Fatto / oggetto: Sanzioni confermate contro un fondo di gestione patrimoniale; tra gli addebiti la trasmissione prevalente di ordini a UBS Italia che applicava commissioni significativamente più alte.
Massima: La Cassazione convalida le contestazioni sulla condotta fiduciaria e sugli obblighi di best execution/trasparenza nella trasmissione degli ordini.
Impatto per la prassi: richiamata attenzione per i gestori patrimoniali sull’obbligo di selezione e trasparenza degli esecutori di mercato, con rischi sanzionatori in caso di comportamenti preferenziali.
Cass. n. 25866 — Accertamento prima casa: bonus in caso di accorpamento unità
Fatto / oggetto: Bonus prima casa richiesto dopo accorpamento di più unità immobiliari.
Massima: Il beneficio fiscale “prima casa” spetta anche in caso di accorpamento di più unità immobiliari; non è necessario l’accatastamento entro i tre anni.
Impatto per la prassi: chiarimento favorevole al contribuente su requisiti formali per fruire del bonus in ipotesi di interventi tecnici di accorpamento.
Cass. n. 25868 — Prima casa e cambio di destinazione d’uso: onere della prova sulla mala fede
Fatto / oggetto: Acquisto di immobile come abitazione dopo cambio destinazione d’uso dello studio, con breve intervallo temporale (tre giorni).
Massima: La contiguità temporale di soli tre giorni tra cambio di destinazione d’uso e acquisto non è, di per sé, sufficiente per affermare la mala fede del contribuente.
Impatto per la prassi: conferma la necessità di prove concrete per contestare la buona fede nelle agevolazioni fiscali immobiliari.
Cass. n. 25863 — Prima casa e costituzione di usufrutto: decadenza del beneficio
Fatto / oggetto: Verifica della decadenza del beneficio prima casa in caso di costituzione del diritto di usufrutto a favore di terzi.
Massima: Decadenza dal bonus opera solo in caso di trasferimento degli immobili acquistati con i benefici; la mera costituzione del diritto di usufrutto a favore di terzi non determina automaticamente la decadenza.
Impatto per la prassi: tutela il contribuente che mantenga la titolarità dell’immobile beneficiario anche quando venga costituito un diritto reale di godimento a terzi.
Penale — Massime e impatto pratico
Cass. n. 31806 — Permessi di necessità e spettacoli esterni: limiti
Cass. n. 31832 — Patteggiamento: limiti del controllo di legittimità
Fatto / oggetto: Sentenza del giudice di merito che, in applicazione del rito abbreviato su richiesta delle parti, esclude una delle cause di proscioglimento previste dall’art. 129 c.p.p.
Massima: Il controllo di legittimità sulla motivazione del giudice di merito in materia di patteggiamento è possibile solo se il vizio di motivazione è evidente dal testo della sentenza impugnata.
Impatto per la prassi: indica l’area di intervenibilità della Corte di Cassazione sui provvedimenti che chiudono i riti alternativi, con conseguenze sui motivi di impugnazione ammissibili.
Cass. n. 31812 — 41-bis e stato di salute: uscita per gravi condizioni
Fatto / oggetto: Richiesta di attenuazione del regime di 41-bis per una donna capoclan con gravi condizioni di salute.
Massima: Anche in presenza di pericolosità sociale, il regime carcerario diventa inumano e degradante se le condizioni di salute sono molto precarie: è possibile l’uscita dal 41-bis per motivi di salute.
Impatto per la prassi: rafforza il parametro di bilanciamento tra esigenze di sicurezza e tutela della dignità umana; rilievo per ricorsi e istanze sanitarie in esecuzione penale.
Cass. n. 31809 — Revoca del beneficio della sospensione condizionale: ruolo del giudice di esecuzione
Fatto / oggetto: Richiesta da parte del P.M. di revoca del beneficio della sospensione condizionale della pena.
Massima: Spetta al giudice dell’esecuzione, se adito dal P.M., esaminare la richiesta di revoca nel contraddittorio tra le parti.
Impatto per la prassi: chiarisce la competenza e la procedura per le istanze di revoca in ambito esecutivo, rafforzando il principio del contraddittorio.
Implicazioni pratiche e suggerimenti per professionisti
- Contenzioso sanzionatorio finanziario: rivedere policy di best execution, documentare criteri di selezione degli esecutori e la politica commissionale; predisporre memorie focalizzate sulla natura amministrativa delle sanzioni.
- Contenzioso immobiliare/fiscale: in ipotesi di accorpamento o costituzione di diritti reali valutare documentazione tecnica (planimetrie, pratiche edilizie) per dimostrare buona fede o mantenimento dei requisiti.
- Esecuzione penale e diritti dei detenuti: quando si tratta di salute o permessi, curare la documentazione medica e la richiesta del contraddittorio con il giudice dell’esecuzione.
- Impugnazioni sui riti alternativi: formulare motivi che evidenzino in modo palese il vizio nella motivazione per superare la soglia di non intervento della Corte.
Competenza e assistenza — Studio Legale Bonanni Saraceno
Lo Studio Legale Bonanni Saraceno opera con consolidata esperienza nei settori trattati dalla presente rassegna: diritto societario e regolamentazione dei mercati, contenzioso amministrativo/sanzionatorio (CONSOB), contenzioso tributario e immobiliare (agevolazioni prima casa), nonché diritto penale ed esecuzione penale (patteggiamento, 41-bis, permessi).
Per ogni pronuncia lo studio è in grado di offrire: analisi normativa personalizzata, redazione di memorie e motivi di impugnazione, assistenza nella fase esecutiva e supporto nella predisposizione di documentazione tecnico-probatoria.
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Per ulteriori approfondimenti su questo tema o sulle relative implicazioni pratiche potete contattare:
STUDIO LEGALE BONANNI SARACENO
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