
📌 Rassegna stampa giurisprudenziale: le ultime sentenze della Corte di Cassazione in materia civile e penale
Le pronunce della Corte di Cassazione costituiscono un punto di riferimento essenziale per la prassi giudiziaria e per l’attività degli operatori del diritto. Le decisioni più recenti offrono spunti di riflessione in ambiti eterogenei: dal diritto tributario alla disciplina delle concessioni demaniali, dal lavoro agli obblighi professionali degli avvocati, fino ai temi centrali del diritto penale e penitenziario.
⚖️ Diritto civile e tributario
IMU e condizione risolutiva – Cassazione n. 26172
La Suprema Corte ha chiarito che l’avveramento della condizione risolutiva apposta a un contratto di compravendita immobiliare non libera l’acquirente dagli obblighi tributari per le annualità maturate successivamente. La pronuncia ribadisce il principio di continuità dell’obbligazione fiscale e conferma l’autonomia del rapporto tributario rispetto agli effetti civilistici della condizione contrattuale.
Concessioni demaniali e soggettività passiva – Cassazione n. 26174
In materia di ICI e IMU su beni del demanio marittimo, la Cassazione ha precisato che la soggettività passiva non riguarda solo il concessionario principale, ma anche il subconcessionario. La decisione valorizza l’uso effettivo del bene e amplia il raggio d’azione delle amministrazioni nella riscossione.
Accertamento analitico-induttivo – Cassazione n. 26180
Viene riaffermata la legittimità dell’accertamento analitico-induttivo anche in presenza di una contabilità formalmente regolare. Secondo la Corte, la mera correttezza formale non basta a escludere la ricostruzione del reddito in caso di incongruenze sostanziali. Un principio che rafforza i poteri dell’Amministrazione finanziaria.
Lavoro festivo e straordinario – Cassazione n. 26181
Il giudice del rinvio è tenuto a verificare se il lavoro domenicale sia stato prestato nell’ambito del turno ordinario o come straordinario. La distinzione è decisiva ai fini retributivi e contribuisce a delimitare i confini della prestazione lavorativa in giorni festivi.
Disciplina forense e responsabilità professionale – Cassazione Sezioni Unite n. 26232
Le Sezioni Unite hanno confermato la legittimità della sanzione disciplinare nei confronti dell’avvocato che abbia richiesto somme senza preventivo mandato. La pronuncia sottolinea il rilievo etico della professione forense e il rispetto del principio di trasparenza nei rapporti con i clienti.
⚖️ Diritto penale e processuale penale
Benefici penitenziari e collaborazione – Cassazione n. 32133
La Cassazione ha stabilito che la mancata collaborazione con la giustizia non costituisce, di per sé, causa ostativa ai benefici penitenziari se il reato ha perso la sua ostatività. Ciò che rileva è la dimostrazione di un percorso emendativo, come il pagamento del debito civile.
Elezione di domicilio – Cassazione n. 32142
La validità dell’elezione di domicilio presso il difensore non viene meno neppure se l’avvocato è sospeso o cancellato dall’albo. Una pronuncia che tutela la certezza delle notifiche e la continuità del diritto di difesa.
Misure di sicurezza – Cassazione n. 32144
La Corte ha escluso che si possano applicare misure non disposte in primo grado in assenza di impugnazione del Pubblico Ministero. Un principio che tutela l’imputato da applicazioni arbitrarie di misure limitative.
Giudizio abbreviato e inutilizzabilità delle prove – Cassazione n. 32019
Con l’ammissione al giudizio abbreviato, si sana l’inutilizzabilità delle dichiarazioni rese alla Guardia di Finanza senza garanzie difensive. L’adesione al rito speciale comporta, dunque, effetti sananti in materia probatoria.
Infortuni sul lavoro e delega di funzioni – Cassazione n. 32030
Il datore di lavoro non è esonerato da responsabilità per l’infortunio anche quando abbia delegato funzioni a un prestatore privo di potere decisionale. La Corte ribadisce la centralità del principio di tutela del lavoratore e l’inderogabilità degli obblighi di sicurezza.
Violenza sessuale e consenso – Cassazione n. 32031
La Cassazione ha precisato che lo stato di coscienza alterato dall’alcol non equivale a piena capacità di autodeterminazione al consenso. In tal modo si rafforza la tutela delle vittime nei casi di violenza sessuale in contesti di vulnerabilità psicofisica.
Guida sotto l’effetto di stupefacenti – Cassazione n. 32157
Il rifiuto di sottoporsi a test antidroga integra reato soltanto se vi sono indizi concreti e ragionevoli di assunzione. La pronuncia si inserisce nel filone volto a bilanciare il diritto alla libertà personale e le esigenze di sicurezza stradale.
Gratuito patrocinio – Cassazioni nn. 32016 e 32017
Le decisioni confermano che ai fini dell’ammissione al patrocinio a spese dello Stato fa fede la dichiarazione dei redditi già presentata o scaduta al momento dell’istanza. Inoltre, l’opposizione al rigetto dell’istanza produce effetti pienamente devolutivi, non vincolati.
Patteggiamento e pene sostitutive – Cassazione n. 32015
In tema di patteggiamento, la sostituzione della pena deve risultare dall’accordo delle parti, senza che si applichi la regola procedurale della novella sulla lettura del dispositivo.
🔎 Conclusioni
Le pronunce esaminate offrono un quadro articolato dell’evoluzione giurisprudenziale:
- in ambito tributario emerge una linea di rigore nella riscossione e nell’accertamento fiscale;
- in materia lavoristica si riafferma la centralità della tutela del dipendente e dei suoi diritti retributivi e di sicurezza;
- sul piano penale e processuale si rafforza la coerenza delle garanzie difensive e dei principi di legalità.
🏛️ La competenza dello Studio Legale Bonanni Saraceno
Lo Studio Legale Bonanni Saraceno, da anni impegnato nell’analisi e nell’applicazione delle più recenti sentenze della Corte di Cassazione, offre ai propri assistiti un supporto qualificato nelle aree del diritto civile, tributario, penale e del lavoro. L’approfondita conoscenza della giurisprudenza, unita alla costante attività di ricerca e aggiornamento, consente allo Studio di assicurare strategie difensive e soluzioni mirate, sempre ancorate agli orientamenti più attuali della Suprema Corte.
*****************
Per ulteriori approfondimenti su questo tema o sulle relative implicazioni pratiche potete contattare:
STUDIO LEGALE BONANNI SARACENO
Avv. Fabrizio Valerio Bonanni Saraceno
Piazza Giuseppe Mazzini, 27 – 00195 – Roma
Tel. +39 0673000227
Cell. +39 3469637341
@: avv.bonanni.saraceno@gmail.com

