Cartelle esattoriali, pagamento IVA, rogiti notarili e regime forfettario dopo il Decreto Liquidità
(Articolo di Nicola Nottoli – https://www.altalex.com/documents/news/2020/04/15/coronavirus-faq-fisco-e-tributi)
Le presenti faq sono state predisposte sulla base del Decreto Legge 8 Aprile 2020 n. 23 e della relativa Relazione Illustrativa.
Sebbene in attesa dei decreti attuativi e delle circolari esplicative e pertanto non esaustive, cerchiamo di rispondere alle domande più frequenti circa la sorte di tasse e tributi dopo il Decreto Liquidità.
Cartella Esattoriale notificata il 7 marzo 2020. Quando scade?
I termini di pagamento sono sospesi fino al 31 maggio 2020, i versamenti dovranno essere effettuati entro il 30 giugno 2020, entro lo stesso termine può essere presentata domanda di rateizzazione.
Ho una rateizzazione in corso di cartelle con Agenzia delle Entrate Riscossione, devo continuare a pagare?
Anche le rate relative alle riscossioni in corso sono sospese fino al 31 maggio 2020.
Non ho pagato la rata scadente al 28 febbraio 2020 della “Rottamazione ter”, sono decaduto dalla rottamazione?
No, anche la scadenza del 28 febbraio 2020 è stata rimessa in bonis ed il termine di pagamento posticipate al 31 maggio 2020.
Sono un contribuente con liquidazione Iva trimestrale, ho diritto alla sospensione dell’IVA relativa al I trimestre 2020 scadente il prossimo 16 maggio?
Si ha diritto a posticipare il pagamento se nel marzo 2020 si sono prodotti ricavi (fatture o corrispettivi) inferiori di almeno il 33% rispetto al marzo 2019, è necessario raffrontare solo il mese di marzo.
Non ho pagato l’IVA di febbraio 2020 scadente al 16 marzo 2020 benché non rientrassi negli aventi diritto. Posso utilizzare ravvedimento operoso?
Si, ma non è necessario in quanto il D.L. 23/2020 ha riaperto i termini per tutti i pagamenti scadenti tra il 16 ed il 20 marzo, prorogando il termine per il versamento al 16 aprile 2020 senza sanzioni ed interessi.
Ho venduto la prima casa in data 9 aprile 2019. Ho acquistato nuova casa ma il rogito notarile è bloccato causa COVID-19 per cui non sono in grado di stipulare entro 1 anno dalla vendita. Perdo il credito d’imposta per riacquisto prima casa?
No, il D.L. 23/2020 prevede la sospensione nel periodo 23 febbraio – 31 dicembre 2020 dei termini per il trasferimento della residenza e degli altri adempimenti per agevolazione prima casa tra cui anche il riconoscimento del credito d’imposto per riacquisto prima casa.
Ho instaurato la procedura di Accertamento con adesione contro un Avviso di Accertamento dell’Agenzia delle Entrate. In virtù degli ultimi provvedimenti legislativi, come sono i nuovi termini di scadenza?
La sospensione di tutti i termini processuali, ivi compreso l’Accertamento con Adesione, va dal 9 marzo all’11 maggio 2020 (così come prorogato dal D.L. 23/2020) ovvero per un totale di 64 giorni; a questi vanno aggiunti gli ordinari 60 giorni e i 90 giorni per l’attivazione dell’adesione. Si ricorda che i termini sono ordinariamente sospesi dal 1° al 31 agosto.
Sono un professionista in regime forfettario, ho diritto al finanziamento di €. 25.000 con garanzia 100% del Fondo di Stato?
Si, ma l’importo massimo previsto è pari al 25% del volume d’affari 2019. Rientrando nel regime forfettario significa che i ricavi sono al di sotto del limite massimo di €. 50.000; ne consegue che si ha diritto al finanziamento ma fino ad un importo massimo di €. 12.500 con il limite del 25% dei ricavi o compensi.