RASSEGNA STAMPA GIURIDICA: NOVITA’ DA CASSAZIONE CIVILE, LAVORO, TRIBUTARIO E PENALE

Condividi:
21 settembre 2025

Rassegna stampa giuridica – Novità da Cassazione civile, lavoro, fiscale e penale

In questa rassegna proponiamo una selezione delle più recenti sentenze della Corte di Cassazione, suddivise per materia. Gli arresti giurisprudenziali affrontano questioni rilevanti in tema di separazione e divorzio, diritto del lavoro, accertamento tributario, status e capacità nel processo penale, reati tributari e obblighi di assistenza familiare.


DIRITTO CIVILE

Separazione e divorzio – Cassazione n. 25618/2025

La Corte di Cassazione ha chiarito che, in caso di grave invalidità dell’ex coniuge, è possibile riconoscere una maggiore somma a titolo assistenziale. Tuttavia, tale incremento non assume carattere compensativo dell’assegno divorzile, che resta ancorato ai criteri normativi previsti dall’art. 5 della L. 898/1970.

LAVORO E FORMAZIONE

Trattamenti di disoccupazione e pensione – Cassazione n. 25643/2025

La Suprema Corte ha ribadito che i trattamenti di disoccupazione non spettano a chi sia già titolare di altri trattamenti pensionistici. L’incompatibilità risponde al principio di evitare una duplicazione di prestazioni previdenziali.

DIRITTO TRIBUTARIO

Accertamento e società a ristretta base – Cassazione n. 25681/2025

In materia di accertamento delle imposte sui redditi, la Cassazione ha confermato che la società a ristretta base partecipativa consente l’applicazione della presunzione di distribuzione degli utili non dichiarati tra i soci.

Natura della dichiarazione dei redditi – Cassazione n. 25683/2025

La Corte ha riaffermato che la dichiarazione dei redditi ha valore meramente dichiarativo e non costitutivo. Non diviene definitiva anche se non rettificata dall’Ufficio, poiché unica fonte del rapporto tributario è la legge. La dichiarazione conserva quindi una rilevanza solo procedurale.

DIRITTO PENALE

Capacità di intendere e volere – Cassazione n. 31036/2025

Il giudice, se giunge ad autonoma convinzione sull’incapacità dell’imputato, non è tenuto a disporre perizia. Al contrario, se sussiste un fumus in relazione a tale incapacità, l’accertamento peritale diventa obbligatorio.

Reati tributari e Caf – Cassazione n. 31532/2025

Non configura truffa aggravata ai danni dello Stato, ma piuttosto il reato di dichiarazione infedele, il comportamento del contribuente che si avvale di un Caf che inserisce dati non veritieri per ridurre l’imposta, purché l’interessato non partecipi al sodalizio criminoso.

Violazione degli obblighi di assistenza – Cassazione n. 31530/2025

La Suprema Corte ha chiarito che, ai fini della contestazione del reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare, rileva anche l’acquisto di un’auto a favore della figlia, qualora sia accettato dall’ex compagna come forma di ripianamento del mancato mantenimento.


*****************

Per ulteriori approfondimenti su questo tema o sulle relative implicazioni pratiche potete contattare:

STUDIO LEGALE BONANNI SARACENO
Avv. Fabrizio Valerio Bonanni Saraceno
Piazza Giuseppe Mazzini, 27 – 00195 – Roma

Tel+39 0673000227

Cell. +39 3469637341

@: avv.bonanni.saraceno@gmail.com

@: info@versoilfuturo.org

Avv. F. V. Bonanni Saraceno
Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *