Fondo per gli anni 2023-2024-2025-2026
Il Fondo per le vittime dell’amianto, istituito dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per gli anni 2023-2026, rappresenta un importante passo avanti nella tutela dei lavoratori esposti all’amianto, in particolare per coloro che hanno svolto attività presso i cantieri navali. Con una dotazione annua di 20 milioni di euro, il fondo è destinato a supportare i lavoratori delle società partecipate pubbliche che hanno contratto malattie correlate all’esposizione all’asbesto.
Le risorse messe a disposizione serviranno a garantire assistenza economica, oltre ad altri tipi di supporto per le vittime e le loro famiglie. L’iniziativa sottolinea l’impegno del governo nella lotta alle conseguenze devastanti dell’amianto, una sostanza pericolosa che ha causato numerosi casi di malattie gravi. È fondamentale che i lavoratori colpiti possano accedere facilmente a queste risorse e ricevere il giusto riconoscimento per le patologie contratte in ambiente di lavoro.
Se desideri ulteriori dettagli su come accedere a questo fondo o sulle modalità di richiesta di assistenza, fammi sapere!
Pertanto, si tratta dell’istituzione e la gestione del Fondo per le vittime dell’amianto in favore dei lavoratori di società partecipate pubbliche che hanno contratto patologie asbesto-correlate durante l’attività lavorativa presso cantieri navali, inclusi i dettagli normativi e procedurali per accedere a tale fondo, sia per i lavoratori sia per i loro eredi e per le società partecipate pubbliche debitorie.
Sintesi delle informazioni principali:
- Istituzione del Fondo:
- Fondata tramite il D.L. 34/2023 e la legge di conversione 56/2023.
- Dotazione di 20 milioni di euro all’anno per il periodo 2023-2026.
- Beneficiari:
- Lavoratori di società partecipate pubbliche che abbiano contratto malattie asbesto-correlate.
- Eredi di lavoratori deceduti a causa di tali patologie.
- Società partecipate pubbliche condannate a risarcire danni.
- Requisiti di accesso:
- Necessità di sentenze esecutive o verbali di conciliazione risalenti al 31 dicembre 2023.
- Domanda da presentare all’INAIL tramite PEC entro il 15 gennaio 2024 per il 2023, con specifica documentazione.
- Procedure di Domanda:
- I lavoratori e gli eredi devono compilare moduli specifici e inviarli all’INAIL con le prove necessarie.
- Le società partecipate pubbliche devono seguire le stesse procedure.
- Indennizzi:
- Determinati secondo fasce di grado stabilite in tabelle allegate al decreto del 5 dicembre 2023.
- L’indennizzo per i lavoratori è basato sul grado di inabilità riconosciuto dall’INAIL.
- Novità Legislativa:
- Con la legge 213/2023, il fondo è stato esteso, mantenendo gli stessi stanziamenti, agli anni 2024, 2025 e 2026.
- Le coperture per i costi derivanti dall’attuazione di tale estensione provengono da riduzioni al Fondo sociale per occupazione e formazione.
- Chiarimenti INAIL:
- Diffusi tramite circolare n. 58 del 29 dicembre 2023, specificando modalità e scadenze per l’invio delle istanze.
Osservazioni conclusive:
Il Fondo per le vittime dell’amianto rappresenta una misura importante per fornire supporto ai lavoratori colpiti da malattie legate all’amianto, evidenziando l’impegno del governo italiano nel garantire assistenza a chi ha subito danni professionali. Il processo per accedere al fondo prevede una serie di requisiti e procedure formali, il che può richiedere attenzione per ottenere i risarcimenti dovuti.
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