
Fabrizio Valerio Bonanni Saraceno: l’autore che ridefinisce il significato del fallimento
Scopri la visione rivoluzionaria dell’avvocato Fabrizio Valerio Bonanni Saraceno sul fallimento d’impresa. Un’opera che unisce diritto, umanità e cultura per trasformare la crisi in opportunità.
Chi è Fabrizio Valerio Bonanni Saraceno
Fabrizio Valerio Bonanni Saraceno è un avvocato iscritto all’Ordine degli Avvocati di Roma. È specializzato nella gestione della crisi d’impresa e da sovraindebitamento, nonché legal advisor in procedure di risanamento aziendale.
Ha maturato significative esperienze come consulente legale per società finanziarie di rilievo nazionale e multinazionali.
Nel suo studio legale, opera principalmente nei settori del diritto societario, bancario e assicurativo, con un focus particolare sull’assistenza giudiziale alle vittime dell’amianto e del dovere disatteso, per il riconoscimento del risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale.
L’importanza dell’opera: superare il concetto tradizionale di fallimento
L’avvocato Bonanni Saraceno propone una visione innovativa e umanistica del fallimento d’impresa. Come dichiarato dall’Avv. Alessandra Finocchio (TIF):
“Fabrizio Valerio Bonanni Saraceno dimostra non solo una straordinaria competenza giuridica, ma anche una rara sensibilità umana.”
Il fallimento come opportunità di rinascita
Attraverso un’analisi lucida e appassionata, Bonanni Saraceno invita a considerare il fallimento non come un marchio d’infamia, ma come una tappa necessaria nel percorso di innovazione e crescita.
“Con coraggio e visione, ha saputo trasformare l’esperienza dell’insuccesso in un punto di partenza. Un invito a cambiare gli stereotipi: a vedere nell’imprenditore non un colpevole, ma un protagonista resiliente del progresso.”
Il potere del linguaggio nella percezione del fallimento
Durante un’intervista post evento, l’avvocato ha affermato:
“L’uomo nasce dal verbo […] Quando un cittadino muore dal punto di vista imprenditoriale, muore anche da un punto di vista esistenziale.”
Richiamando pensatori come Malinowski e Sapir e Whorf, nonché l’illuminante giurista liberale Avv. Bruno Leoni e l’economista liberale Luigi Einaudi, l’Avv. Bonanni Saraceno sottolinea come il linguaggio plasmi la realtà. Non si tratta solo di cambiare il termine da “fallire” a “liquidare”, ma di rivedere profondamente la percezione culturale del fallimento.
Una trasformazione culturale necessaria
Il testo rappresenta un manifesto culturale e giuridico per la riabilitazione dell’imprenditore fallito. È anche una risposta sociale al fenomeno drammatico dei suicidi per motivi economici, dimostrando che il fallimento non è la fine, ma l’inizio di un nuovo percorso.

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Per ulteriori approfondimenti su questo tema o sulle relative implicazioni pratiche potete contattare:
STUDIO LEGALE BONANNI SARACENO
Avv. Fabrizio Valerio Bonanni Saraceno
Piazza Giuseppe Mazzini, 27 – 00195 – Roma
Tel. +39 0673000227
Cell. +39 3469637341
@: avv.bonanni.saraceno@gmail.com

Complimenti caro amico, a mio parere ti sei occupato di uno dei più importanti nervi scoperti del nostro sistema, ossia del fallimento come sanzionatorio immiserimento della cultura produttiva di un paese libero e morte civile dell’imprenditore e della sua famiglia .